Non odiarmi, ma oggi mi porti all'IKEA?!

Nella vita tutti prima o poi ci siamo svegliati una mattina al suono di "Oggi si va all'IKEA!". Quel tuono riecheggia per casa come una minaccia impellente, lui apre gli occhi mi guarda e terrorizzato all'idea simula di avere ancora tanto sonno e si gira dall'altra parte. Meglio, ho più tempo per prepararmi!
Mi alzo velocemente, mi lavo e mi trucco "alla buona" tanto all'IKEA chi vuoi che conosca? Abbigliamento da battaglia, jeans skinny, maglioncino argento asimmetrico, borsa enorme a tracolla e sneaker in misto pelle e paillettes, insomma infighettata ma comoda. Ci aspettano chilometri e chilometri di corridoi zeppi di nuove idee e cose inutili, una litigata sul fatto che quel porta tazza a forma di ippopotamo mi serve assolutamente e alla fine un bel piattone di polpette di renna e patate! Wow perché mi piace così tanto!?

E' arrivato il momento, sono pronta per uscire e già con la brioches in bocca .. torno in camera per vedere a che punto è lui e … MA STAI ANCORA DORMENDO???

Ok la giornata doveva prendere una piega diversa, prendo il telefono e chiamo la mia amica "Ehi ciao, ti va di venire con me?" sorvolando non a caso sulla destinazione prevista. Incastro la mia amica e nel giro di poco passo a prenderla .. adesso non ho scampo, le devo dire dove stiamo andando il problema è che LEI ODIA L'IKEA!! Eh già ho un'amica un po' anomala, di quelle che entra ed esce dall'IKEA comprando tutto quello che le serve in solo mezz'ora. Alle volte mi viene il dubbio che non sia nemmeno umana!

Ma volete sapere come è andata quella giornata? Abbiamo fatto il giro ad una velocità media concordata, cosicché lei non si annoiasse troppo ed io riuscissi almeno a mettere a fuoco gli oggetti .. arriviamo in cassa, ovviamente quella self service (!) e paghiamo .. secondo voi come ha fatto la mia amica a spendere quasi 300 euro ed io a venire via solo con una confezione di tovaglioli?