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venerdì 13 novembre 2015

Il sesso in macchina, ve lo ricordate?!

Mi piace parlarne al passato perché malgrado fosse tremendamente eccitante, è sempre stato anche tremendamente scomodo! Ricordo ancora le volte in cui o perchè si viveva con i genitori, oppure perché non si aveva abbastanza pazienza per arrivare fino a casa e ci si imboscava con la macchina in qualche posto nascosto per godere di un po' di sana intimità e lezioni gratuite di ginnastica acrobatica.


Per le occasioni più raffinate, ci si spostava sul sedile posteriore che offriva uno spazio un po' più ampio riducendo drasticamente il rischio di lividi grazie alla mancanza di leva del cambio e freno a mano in mezzo alle balle!
Però che bella la foga della sveltina in macchina! Quel brivido di essere scoperti, la convinzione di essere isolati e non rendersi conto che in realtà da fuori si vedeva tutto benissimo, il caldo sahariane d'estate e le chiappe congelate d'inverno.
WoW che momenti!
Ma vogliamo parlare delle posizioni che ci inventavamo quando ci si stancava del classico "smorza candela" e di sbattere ripetutamente la testa sul tettuccio? Acrobazie che perfino Juri Chechi ci avrebbe copiato invidioso e che noi interpretavamo con nonchalance semplicemente appendendoci alle maniglie di sicurezza! Dei veri e propri talenti innati!

Però il meglio l'abbiamo raggiunto con l'età.. quando stanchi di suonare il clacson col culo e lasciare le impronte dei piedi sui finestrini abbiamo affinato la tecnica e finalmente aperto le porte per godere del vero plateatico del sesso: il cofano!!
E così finalmente dopo anni di ginocchiate sui vetri possiamo finalmente vantare due bei palmi di mano stampati sulla polvere del cofano ed un bel raffreddore dovuto all'età che ahimè avanza.

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... possibile che sia successo solo a noi?