Lo ammetto, probabilmente il
numero non avrei mai dovuto darglielo.. ma diciamo che ho fatto un piacere alla
mia amica e in cambio del numero del suo collega, Mr. Provolo de Roma ha voluto
il mio.
Meglio se vi spiego la storia
dall’inizio… aperitivo post shopping sole io e la mia amica .. due chiacchiere,
un paio di spritz e qualche sigaretta. Esce dal locale un gruppo numeroso di
amici tra cui scorgiamo esserci due ragazzi che sembra ci stiano fissando.
Abbiamo entrambe la stessa impressione ma continuiamo la nostra chiacchierata
notando il fatto che stanno andando tutti via.. uno sguardo complice, ci
guardiamo ed entrambe iniziamo a sorridere maliziosamente al suono di
“Scommetti che tornano?”.
Sono passati forse 10 min..
arrivano due nuovi clienti, due ragazzi e .. toh! sono loro due!!
Scoppiamo a ridere ma
continuiamo a farci gli affari nostri, loro si siedono sul tavolo accanto e
ordinano da bere scambiandosi sguardi per definire la strategia d’attacco.
Accendono una sigaretta si
voltano verso di noi e … basta un timido “Ciao.. “ per confermare la nostra teoria. Iniziamo con
due chiacchiere rompi ghiaccio, ci presentiamo e scambiamo due parole di
circostanza su cosa facciamo nella vita. Loro sono entrambi romani e sono qui
temporaneamente per lavoro. Finiamo lo spritz e ci salutiamo velocemente..
anche un po’ stupite della strana piacevolezza che abbiamo avuto nel
chiacchierare con due perfetti sconosciuti. Andiamo verso la macchina ed uno
dei due malgrado la timidezza ci fa cenno se può avere un numero di telefono,
gli spingo velocemente la mia amica in contro sperando che si immoli lei al
posto mio! Risolto!! :D
Bene scambiato il numero,
scopro che in realtà lei voleva quello dell’altro ragazzo.. ed io un po’ presa
dai sensi di colpa le propongo lo scambio “Dai, chiedigli il numero del suo
collega e visto che lui vuole il mio glielo dai in cambio!”. Grande mossa, ha
funzionato! Bene e ora?!
Voglio essere gentile ma non mi
interessa proprio per nulla sentirmi ancora con lui.. ahimè arriva il suo primo
messaggio, il secondo e poi il terzo sempre alla ricerca di qualcosa che con me
faccia breccia..
… non
credo sia il caso che spieghi come è andata poi, le parole mi sono uscite
talmente velocemente da premere “Invia” prima ancora di rendermene conto.
Mi
spiace molto lo ammetto.. ma ormai!!
xoxo
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... possibile che sia successo solo a noi?